Il letto è un rifugio e come tale è necessario che sia confortevole e rassicurante, anche in una camera d’albergo. Quando il cliente entra in stanza, il letto deve essere perfetto, degno delle foto delle riviste. Un letto ben fatto è uno dei primi biglietti da visita: dona un senso di precisione, pulizia, attenzione e cura. Ma quali sono i dettagli che fanno la differenza per offrire una qualità di riposo ad effetto luxury? Una delle abilità fondamentali da possedere è quella di “vestire” il letto rendendolo più invitante ed accogliente possibile.

Si parte dal lenzuolo inferiore. Sebbene molto pratiche, è difficile trovare in un hotel lenzuola con gli angoli elastici. Il vero trucco dei letti perfetti sono i cosiddetti “angoli alla francese”: una volta rimboccato perfettamente il lenzuolo sul fondo in modo che non ci siano pieghe, si procede sollevando il lenzuolo a formare un angolo di 45°, per poi farlo ricadere perfettamente verso il basso e infine rincalzarlo nella parte che sporge oltre il margine del materasso. Compiuta questa operazione si procede con il lenzuolo superiore che deve essere steso come quello inferiore ma alla rovescia, con le cuciture esposte verso l’alto. Si passa dunque al terzo strato che, in base alla stagione o all’intensità di calore, può essere formato da un copriletto, da una coperta o da un piumino. Per un effetto decisamente più elegante sarebbe bene chiudere il piumino tra due lenzuola. Alla fine arrivano i cuscini: fondamentale predisporli in maniera equidistante dai bordi del letto e perfettamente allineati per dare un effetto scenico. Quelli più rigidi dietro a sostenere quelli più morbidi davanti.

Il vero tocco di stile che fa la differenza? Proporre lenzuola e federe di cotone purissimo rifinite con un cordonetto deliziosamente colorato, di pregiata manifattura. Lenzuola e federe che seguono la stessa narrazione, ma con un pizzico di originalità!